L´acquisto delle case in Svezia rispecchia, secondo me, la classica tendenza tutta svedese di semplificare e rendere trasparente qualsiasi cosa.
Funziona in poche parole in questo modo. Il venditore dell´immobile si affida ad un agente immobiliare (come in Italia) che scatta delle foto e le pubblica in uno o piú siti internet. Come in Italia, del resto. Il sito principale di riferimento é hemnet.
Per ogni abitazione si trovano un numero elevato di foto ed una descrizione dettagliata con un po´di storia delle varie manutenzioni effettuate. Ovviamente anche le planimetrie. C´é anche la possibilitá di vedere il prezzo di vendita di case analoghe vendute nella stessa via o nello stesso quartiere, per capire se il prezzo proposto é ragionevole e in linea con gli altri.
E qui viene il bello. Il prezzo proposto é la base di una asta. Quindi da quel momento in poi chiunque pu´prendere contatto con l´agente immobiliare, ed offrire una cifra superiore. Mano a mano che l´agente riceve offerte, aggiorna il sito specificando da chi ha ottenuto l´offerta. Non scrive nome e congnome, ma un nome identificativo come offerente1, offerente2, eccetera. In questo modo chi é in gara puó sapere se sta concorrendo con tanti o pochi offerenti.
Ovviamente la casa é visionabile ma solo in due date determinate chiamate visning. Quindi l´agente si fa trovare nella casa nel giorno e nell´ora stabiliti e tutti gli interessati vengono a vederla. Di solito a tutti i visitatori viene dato un fascicoletto dell´abitazione, con le foto e i dati presenti anche nel sito, oltre che all´immancabile caramella. E si, perché se vuoi conquistare un/una svedese degli offrirgli caramelle (o alcool, ma quello in altre circostanze). Evvabé dicevo del visning. Fa strano camminare a piedi scalzi, o con gli inconfondibili sacchettini avvolgi scarpe di colore blu, a casa di un estraneo insieme ad altri sapendo che tutti sono lí per lo stesso motivo. I proprietari di casa sono costretti dall´agente immobiliare ad andare via, quindi bisogna resistere alla tentazione di rovistare nei cassetti per immaginare chi ci abita. Non mi direte che capita solo a me, dai.
E comunque di solito nei visning si scopre come le foto pubblicate sono state fatte con il grandangolo e che un bagno che sembrava la hall della Casa Bianca scopri essere poco piú grande del lavandino.
Di solito l´asta inizia subito dopo il visning. Una volta che tutti i concorrenti, tranne uno, si ritirano, l´agente immobiliare organizza una riunione in agenzia con entrambe le parti e si firma il contratto di compravendita. Nel frattempo egli si prende cura di contattare anche la banca dell´acquirente per verificare che veramente questo abbia i soldi necessari. Per fare ció l´acquirente deve avere una promessa di debito (lånelöfte) da parte della banca e si richiede alla propria banca online. Un funzionario della banca ti chiama e ti dice per telefono quanti soldi sono in grado di imprestarti. Non c´é nessuno formalismo. A me hanno mandato solo una email di una riga. Il lånelöfte é la prima cosa che l´acquirente deve fare, ancora prima di iniziare a cercare casa. Sempreché non abbia soldi sufficienti per pagarla in contanti.
Ci sono delle eccezioni. Tipo che é presente fare una offerta particolarmente vantaggiosa ed aggiudicarsi l´abitazione ancora prima del visning.
Firmato il contratto la casa é tua. Ci si organizza solo sulla data di consegna delle chiavi, ma il grosso, cioé poco, é fatto. Non ci sono notai e non c´é nemmeno bisogno che un funzionario della banca arrivi con l´assegno e la procura della banca...
Se non c´é il notaio, non c´é nemmeno il suo compenso da pagare. Le tasse invece variano a seconda se l´immobile é una villa o un bostadsrätt, cioé una forma di proprietá mista con una cooperativa che possiede tutto l´edificio o addirittura il quartiere come nel mio caso. Ecco, in caso di bostadsrätt le imposte di registro sono quasi assenti. Per una villa invece si paga lo stämpelskatt che é pari al 1,5% del valore piú un altro 2% sulla quota di prestito che viene ipotecata.
Tutto qua. Oltre ai minori costi rispetto all´Italia, non ti devi preoccupare se é tutto in regola con i permessi a costruire/condoni, autorizzazioni sanitarie, accatastamenti, ipoteche e vincoli di ogni genere oltre che spese condominiali arretrate.