E´ meglio pagare tante tasse o poche?
Scommetto che la maggior parte di voi ha risposto poche. Ma la risposta non é cosí scontata come sembra.
Se avete una ideologia liberale é giusto che rispondiate poche. Ció significa che lo stato cerca di essere il meno presente nel mercato per fare in modo che questo si regoli da solo, nel bene e nel male. Se invece avete una ideologia socialdemocratica e vi aspettate che lo stato faccia di tutto e di piú, allora sappiate, miei cari, che servono soldi e quindi le tasse devono essere alte. Questa é la Svezia.
Da un paio di legislature ci sono peró al governo i conservatori, il centro-destra, per intenderci. E cosí la notizia di ieri é che le tasse diminuiranno. Altra fonte. E´abbastanza facile pensare che questa minore entrata per lo Stato verrá compensata con una minore spesa. Non viene meno lo stato sociale, per caritá, ma verrá, secondo me, un po´ limato. E, sempre secondo me, in misura piú che proporzionale al taglio delle tasse perché si é previsto pure una riduzione del debito pubblico (che qui é al 37% del PIL contro il nostro 120%). Anche se peró i rappresentanti governativi negano confidando che minori tasse alle imprese producano maggiori investimenti, quindi piú occupazione e maggiori introiti fiscali.
Se avete delle ideologie di sinistra, comunque non allarmatevi, perché il centro-destra svedese é molto piú a sinistra della sinistra italiana (ci vuole poco).
Purtroppo il modello sociale svedese viene via via smantellato da destra (e pure da sinistra, vista che i Socialdemokrater hanno dato il vi a molte privatizzazioni).
RispondiEliminaL'attuale governo ha come idea fissa quella di ridurre le tasse (soprattutto per i più ricchi) e questo comporta, per esempio, la chiusura di molti pronto-soccorso nelle località meno popolate, o la riduzione del personale negli ospedali (con coinseguente diminuzione della qualità della sanità) e nelle scuole.