giovedì 28 novembre 2013

Ma quale paura del buio



Siamo alla fine di novembre. Tra tre settimane circa ci sará il solstizio d´inverno cioé il giorno piú corto dell´anno. Dunque il prossimo mese e mezzo sará il piú buio dell´anno. 

Prima di trasferirmi in Svezia avevo letto molti siti e blog e un po´ in tutti riecheggia il mito del buio invernale nordico e io mi aspettavo un buio pazzesco anche perché di solito il luogo comune del buio perenne é associato con altri luoghi comuni tipo che gli svedesi sono depressi (per colpa del buio) e si suicidano tutti. 

Vero é che non si puó generalizzare perché la Svezia é lunga e nel nord, in Lapponia, il sole non sorge proprio per settimane, ma qui a Norrköping, che non é nemmeno tanto a sud, non é poi cosí buio come uno potrebbe aspettarsi. 

Oggi il sole sorge alle 8:13 del mattino. Peró ha sempre un angolo "di salita", io lo chiamo cosí, molto basso quindi giá alle 7:30 il cielo é giá chiaro perché il sole é giá lí, appena dietro l´orizzonte. Quindi c´é luce per tutta la mattina ed é una luce piú ... luminosa, diciamo cosí ... di quella a cui ero abituato nella pianura padana. Il cielo é per la maggior parte del tempo sgombero da nubi quindi il sole batte e bene, magari la temperatura é sotto zero, ma con i mega finestroni che ci sono nelle case, si crea un piacevole tepore, almeno nelle stanze rivolte a sud. 

Quindi tutta la mattinata é luminosa e il sole continua a salire, ma lentamente, fino a mezzogiorno quando raggiunge  la ragguardevole inclinazione di ben 10,2º. Fonte. Poi tramonta alle 15:12 ma giá alle due e mezza si ha una "sensazione di tramonto", io la chiamo cosí. Sí, perché in Italia quando il sole é appena sopra l´orizzonte siamo abituati ad aspettarci che in pochi minuti ci sia il tramonto e che il sole sparisca all´orizzonte. Qui invece questo processo dura quasi un´ora. L´anno scorso, al mio primo inverno svedese, questa cosa mi scombussolava un po´. Quest´anno non me ne accorgo nemmeno, o quasi. 

Diciamo quindi che il buio c´é ma sostanzialmente di pomeriggio. Se qui tramonta alle 15:12, a Vicenza tramonta alle 16:30. Fonte. Oggi. E cosí capita che alle 5 e mezza del pomeriggio, siccome é giá buio da un pezzo, a casa la frase piú ripetuta é: "mangiamo?" e "no, aspettiamo almeno le 6". E io intanto preparo la tavola...  Alle 7, di solito, ho giá lavato i piatti, da brava casalinga che sono. 




PS: questo blog ha superato inspiegabilmente le 30.000 visite. Grazie a tutti.

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