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domenica 3 gennaio 2021

Svezia riferimento per i pagamenti elettronici e la psicosi italica

 


Ho appena letto un post di Beppe Grillo nel suo blog intitolato "Svezia, il primo stato senza contanti". Ecco il link: 

https://www.beppegrillo.it/svezia-il-primo-stato-senza-contanti/

Egli scrive che dal 2023 i contanti non saranno piú accettati in Svezia. Non é proprio cosí: uno studio dice che dal 2023 il contante sará quasi sparito, ma non per effetto di un obbligo di legge, sono i consumatori stessi che non usano piú il contante di propria spontanea volontá. Io non lo uso da 8 anni. Ho solo un vecchio portafoglio che uso solo d´estate quando vengo in Italia. Quando atterro con l´aereo e vado a fare bancomat, mi sembra di essere in un film in bianco e nero, con le carrozze ecc...

Qualcuno ipotizza che si potrebbe mettere definitivamente il contante fuori uso dal 2030, ma sono solo speculazioni. Comunque il paese sta andando in quella direzione. Ed é la popolazione che lo vuole. Esattamente il contrario che in Italia, dove il problema non é il contante, ma l´ignoranza.

Nel post su Facebook di Beppe Grillo ci sono in questo momento piú di 2700 commenti. Sono tutti del tipo: 

- Problemi di sicurezza: molti sono terrorizzati che un virus informatico ti possa cancellare il conto. Ma guardate che il vostro conto é giá elettronico. Se nell´ipotesi da film catastrofico hollywoodiano i conti di una banca siano cancellati, si salverebbero (ricordo che é solo un esercizio teorico) solo i contanti che avete in tasca. Ma quanti contanti avete in casa? 100 euro? 200? 300? 

- un genio scrive: "I più grandi evasori in questo paese riescono a spostare all' estero milioni di euro, praticamente senza toccare un centesimo e noi ci preoccupiamo invece del barista che non ti batte lo scontrino quando gli compri un euro di caffè; a questo disgraziato vorremmo imporre il pos a tutti i costi, ma quello se non fa così muore, chiude baracca e burattini e va a chiedere aiuto allo stato!

Ecco questo commento di sole 4 righe merita qualche riflessione perché é retorica diffussissima in Italia. C´é sempre qualche causa di forza maggiore che giustifica il mancato rispetto di qualche legge. In particolare contro il pagamento delle tasse, che in Italia sono demonizzate al massimo. E poi c´é anche questa cosa che uno si sente legittimato a commettere un atto illecito perché c´é sempre qualcun´altro che fa molto peggio. Ma su questo ci ritorno dopo perché c´é da scriverci un libro. 

- molti la buttano in politica. L´italiano medio deve sempre classificare tutto in destra o sinistra. Per qualcuno il post di Beppe é di sinistra. Per qualcun´altro é pura dittatura di destra. Giorgio Gaber (40 anni fa) in una canzone ci scherzava su e diceva: 

Fare il bagno nella vasca è di destra
Far la doccia invece è di sinistra
Un pacchetto di Marlboro è di destra
Di contrabbando è di sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Una bella minestrina è di destra
Il minestrone è sempre di sinistra
Tutti i films che fanno oggi son di destra
Se annoiano son di sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Le scarpette da ginnastica o da tennis
Hanno ancora un gusto un po' di destra
Ma portarle tutte sporche e un po' slacciate
È da scemi più che di sinistra.
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...

- ci controllano!!! Ecco una parte della popolazione italiana andrebbe messa sotto TSO immediatamente. Tanti sono convinti che qualcuno li stia spiando, che tiene traccia di tutto quello che fanno. A quale scopo non si sa. Nei casi piú gravi di questa patologia si arriva ad affermare che il virus COVID é una invenzione, che i vaccini ci modificano il DNA o attivano il 5G o altre menate del genere. Ecco, anche i pagamenti con la carta sarebbero uno strumento di controllo. A parte il fatto che un governo ha bisogno di un provvedimento dell´autoritá giudiziaria per effettuare controlli su un conto corrente, ma anche se fosse possibile, di cosa avete paura? a nessun governo interessa sapere se vi siete comprati un paio di scarpe. Se invece riciclate denaro sporco, allora é interesse di tutti. Se siete contrari ai pagementi elettronici, avete qualcosa da nascondere. Punto.

- ma in Svezia hanno gestito male la pandemia ! Perché parlarne bene quindi? Uno ha scritto: "Ma scusa la Svezia la onori solo quando ti fa comodo?"   No comment.

- eh ma la Svezia ha una propria banca centrale e una propria moneta. E qui saltano fuori i sovranisti che vedono nel ritorno alla lira la panacea di tutti i mali. Ho studiato da vicino questo fenomeno: vi posso assicurare che nessuno di loro, nemmeno i sedicenti esperti, ha idea di cosa puó capitare e non si sono nemmeno posti il problema. In compenso passano il loro tempo libero a commentare ad minchiam tutto quello che ha a che fare con la moneta in un modo o nell´altro. Che tristezza.

- commissioni bancarie. Molti criticano il fatto che gli esercenti commerciali subiscono importanti commissioni bancarie su ogni transazione che ricevono. E su questo sono d´accordo che non é ammissible che una banca debba applicare le commissioni su ogni pagamento. Non ne capisco la ratio. In Svezia non ci sono.  E le banche guadagnano bene lo stesso. Malgrado i conti correnti siano quasi gratuiti. La mia modesta opinione é che in Italia abbiamo/avete un sistema bancario antidiluviano. Nel tempo le banche hanno aperto una quantitá enorme di filiali, che hanno dei costi fissi da paura, che devono in qualche modo riversare sui clienti. E comunque ogni tanto qualche banca italiana fallisce lo stesso, per mala gestio, ovviamente, mai per sfortuna. A differenza delle banche svedesi che sono in ottima salute, malgrado l´assenza di commissioni sui pagamenti.  Ma non essendo esperto, non mi dilungo.   Rettifico: le commissioni sugli esercenti ci sono anche in Svezia. A dimostrazione che non sono esperto. Mi scuso, ma mi sono fatto prendere da una annosa avversione che ho verso il sistema bancario italiano. 

- ma una volta dicevi il contrario. Ecco la dietrologia, al solito.

- Eppoi ci sono tutta una serie di commenti senza senso e sconclusionati. Uno tira in ballo il ritiro dalle scene di una porno star. Un altro dice che aumenterebbero i prezzi. Un altro che in Svezia si parla meglio l´inglese. Uno dice che verrebbero a mancare i rapporti sociali. Uno cita la bibbia (l´apocalisse ovvio). E tanti fanno insinuazioni su fondi in paradisi fiscali e interessi economici personali dell´autore del post come se l´utilizzo della carta in un negozio possa creare un reddito a Beppe in qualche modo che solo delle droghe molto potenti possono spiegare. E per finire una spruzzata di offese quá e lá. 

Insomma, 2700 commenti e quelli con un briciolo di razionalitá si contano sulle dita delle mani. 

venerdì 23 agosto 2013

Per tutti ma non per molti



Quando mi vengono a trovare parenti e amici dall´Italia si aspettano tutti che io racconti loro aneddoti su questo fantascentifico paese. E io li accontento. 
Racconto dell´attenzione maniacale per i bambini e le fascie sociali piú deboli, della viabilitá, dei boschi e dei laghi, dell´energia, dell´efficienza della pubblica amministrazione e cosí via. E´ovvio che questi rimangono con la bocca aperta, rispetto all´Italia sembra di essere avanti di 50 anni. Non "sembra", "siamo" !. 
Ma poi puntualmente tiro fuori anche altre argomentazioni. Racconto che qui i parcheggi gratuiti non esistono, nemmeno in periferia e se metti il parkimetro fino ad una certa ora e poi tardi di 10 minuti hai discrete possibilitá di trovarti la multa. Racconto che alcuni miei amici si sono beccati 2000 kr di multa (circa 230 euro) per essere andati in macchina a velocitá superiori di pochi km/h rispetto al limite, tipo limite a 50 e velocitá a 55. Racconto che se ti dimentichi di pagare una utenza, dopo solo un paio di giorni ti arriva la messa in mora e il preavviso di sospenzione del servizio, e se ancora non paghi passano la pratica al Kronofogden che é l´equivalente nostro di Equitalia, ma molto piú cattivo. Tipo che se non paghi l´affitto, ti buttano fuori di casa. Racconto che qui le tasse sono alte come in Italia e si pagano senza sconti, condoni o altro. Pena la galera. A proposito, la tanta odiata IMU esiste anche qui. 
A questo punto del racconto i miei interlocutori invece di ripetere meccanicamente "che figo" cominciano ad esprimere espressioni tipo "bastardi", nel migliore dei casi. E qui scatta la morale: per me invece é ancora "figo" perché le regole sono fatte per essere rispettate. Si chiama certezza del diritto, non la ho mica inventata io, ed é un requisito fondamentale, per me, per far funzionare una societá organizzata. Ho detto "per me" perché mi rendo conto che sono un italiano anomalo. Non sono mica masochista, per caritá. Ma mi fa piacere sapere che cosí come mi sforzo di rispettare le norme io, si sforzano anche gli altri. 
Voi che tipi siete? site piú sul "che figo" o piú sul "bastardi!"? Se avete scelto la seconda e volete emigrare dall´Italia, puó darsi che la Svezia non faccia proprio al caso vostro. 
Mi piace dire che la Svezia é per tutti, ma non per molti. 

domenica 15 aprile 2012

Con-tanti saluti


Una cosa che mi ha colpito della Svezia è la scarsità di uso del contante. 
Lì tutti usano carte bancomat. L'ultima volta che sono andato sù ero in fila alla cassa di un supermercato e tutti quelli che c'erano prima di me pagavano con carta. Compresi dei bambini che avevano comprato delle caramelle per pochi euro di controvalore. Poi arrivo arrivo io con una banconota tipo quella raffigurata sopra (che vale circa 55 euro) per pagare generi alimentari vari per 68 kr (pari a circa 7,50 euro) e la cassiera mi ha guardato come se venissi dall'Africa o comunque dal secolo scorso. 
Ma così sono abituato e mi sono ripromesso che appena arriverò in Svezia cercherò di disabituarmi il più velocemente possibile.
Ma c'è di più. Già anni fa avevo letto che nei palazzi del potere svedese si sta discutendo di eliminare completamente il denaro contante, ma mi sembrava una di quelle voci che circolano su internet di cui non si sa se fidarsi o meno. Ora però quelle voci diventano sempre più frequenti e sinceramente mi auguro che si concretizzino. 
Meno contante, infatti, significa, a parte maggiore sicurezza, anche maggiore tracciabilità dei pagamenti e quindi azzeramento dell'evasione fiscale che è il punto di forza del welfare svedese famoso nel mondo. 

Ecco un link che riporta vari articoli in merito. Buona lettura.