venerdì 8 marzo 2013

Quale periodo per l´Italia?


In un quotidiano locale é apparso questo articolo proprio ieri e si intitola "få rätt väder på din semester resa" che vuol dire "ottieni il miglior clima per la tua vacanza" e danno una serie di indicazioni di dove si puó andare in vacanza a seconda della stagione. 

Per ogni mese ci sono delle mete ideali suddivise in tre categorie: sole e bagno, grandi cittá, viaggi itineranti. Vediamole una alla volta:

SOLE E BAGNO.
marzo: Florida, Cuba
aprile: Portogallo, Spagna meridionale, Marocco, Cipro, Indie occidentali
maggio: Spagna, Grecia, Croazia, Maiorca.
giugno-luglio: tutta Europa, Hawaii
agosto: sconsigliano tutto il sud Europa perché c´é molta gente in vacanza e quindi casino. Peró poi elencano Portogallo, Fiji e riviera Francese.
settembre: Maiorca, Grecia, Croazia.
e mi fermo qui perché in inverno occorre andare dall´altra parte del mondo. Ma l´Italia? Non é il paese del sole? cioé: hanno citato tutti i paesi mediterranei ed evitato accuratamente l´Italia. Forse per metterci nelle altre categorie...

GRANDI CITTA´
marzo: Barcellona, New York, Shanghai, Tokyo
aprile: Madrid, San Francisco, New Orleans
maggio: Parigi, Amsterdam, Tallin
giugno-luglio: Stoccolma, Oslo, Copenaghen
agosto: le capitali dei nostri paesi vicini.
settembre: San Pietroburgo, Berlino, Pechino
ottobre: New York, Londra, Istambul, Rio
e anche qui nemmeno un cenno all´Italia. Niente. Nemmeno Venezia, la mia preferita.

VIAGGI ITINERANTI
Vi evito l´elenco. C´é scritto "Europa" ogni tanto ma nessun cenno all´Italia.

Questa é secondo me un´altra contraddizione degli svedesi. Tutti si immaginano l´Italia come un posto fantascentifico, un enorme villaggio turistico, dove tutti vivono in infradito e toga. Molti ci sono venuti per vedere Roma, Firenze o Venezia. Altri studiano l´Italiano. Ma poi ti trovi articoli come questo che fanno sospettare di essere anti-italia. O forse piú semplicemente molti capiscono che é sí un bellissimo paese ma che ha anche una certa dose di problemi che non lo rendono appetibile nemmeno per andarci in vacanza. 

A proposito, tra 10 giorni ci ritorno in Italia, ma solo per una settimana perché devo sistemare tutta una serie di cose legate al mio vecchio lavoro qualunque esso fosse. Con l´occasione voglio cogliere il tepore primaverile, frequentare vecchi amici e fare indigestione di pizza. Non vedo l´ora. 

3 commenti:

  1. Invece io non sono molto sorpreso. Il turista medio svedese (ma anche nordico/ingelse) nella media cerca posti dove fa caldo, l'alcool costa poco e non ci si mischia con i locali. Quindi paesi come la Spagna, la Grecia, l'Egitto o molti posti del Sud Est Asiatico hanno creato negli anni interi villaggi vacanze in cui i nord europei si rintanano senza uscire per una settimana. I bambini stanno in piscina, tutto incluso etc... é un turismo molto "white trash" ma che fa tantissimi soldi soprattutto da queste parti. L'Italia non ha di queste "facilities" invece. Alla fine ci sono piccoli alberghi, spiaggie, ma non mega complessi separati. In Sicilia, Calabria etc... alla fine devi andare in giro, conoscere i posti, entrare nella "societá locale" e quindi la maggioranza degli svedesi non é interessata. Chi invece sceglie una vacanza diversa, alla scoperta di un territorio, se ne va in Toscana, o a Roma. Ma non sono certo il target di questi giornali, che invece parla allo svedese medio che si fa una vacanza l'anno e vuole sole, mare, alcool e non essere disturbato.

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  2. Considerando che mi occupo di turismo da sei anni, quello che scrivi mi interessa molto.
    Infatti uno dei pochi paesi da cui fatico a vedere turisti è la Svezia. E mi interessa capire perché.
    Invece di svedesi ne ho trovati tantissimi, guarda caso, qui http://www.old-phoenix.com/ Isolatissimo - bisogna scalare 20 minuti per arrivare - ma anche autosufficiente: noi eravamo gli unici mediterranei nonché quelli che si sono fermati meno nell'albergo, perché partivamo per i trekking la mattina e tornavamo la seria. Più tosti dei vichinghi.
    Leggendo l'osservazione di Gattosolitario, mi faccio anche delle domande perché l'azienda per cui, ancora, lavoro, è isolata (casali distanti tra loro in campagna tipica), abbiamo effettivamente un buon numero di turisti inglesi ma in sei anni solo due famiglie di svedesi (una era italosvedese, quindi fa testo solo in parte).
    Mi piacerebbe approfondire la questione. Avete qualche link da suggerirmi? inizio a leggere lo svedese discretamente, sicuramente molto meglio di come lo parlo, quindi - magari con un aiutino di google translator - posso farcela.
    Sonia

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  3. Italia fa il nono posto dei paesi piú visitati degli svedesi. http://blog.svd.se/resebloggen/2013/01/10/har-ar-de-popularaste-resmalen-2012/
    Roma è in posto cinque nella categoria weekend/grande città. http://blog.svd.se/resebloggen/2013/01/10/har-ar-de-popularaste-resmalen-2012/
    Non è mica male?

    Il volo charter, come descrive gattoslolitario , è ancora popolare ma meno del prima. 26% degli svedesi fa charter ma adesso 60% comprano biglietti di volo e prenotano alberghi se stessi su Internet. /Anna

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