venerdì 7 giugno 2013

Desperate houswife


Mia moglie ha trovato un praktik. No, non é un utensile utilissimo per il fai-da-te, ma un contratto di lavoro pensato per gli desperate che non riescono ad entrare nel mondo del lavoro. 
In pratica funziona cosí: l´azienda che si prende il praktikant non lo paga, ma in compenso lo stato gli da un rimborso spese che non so esattamente ma dovrebbe aggirarsi attorno ai 400 euro al mese. Ovviamente questi contratti hanno una durata molto limitata, mi sembra 3 mesi. 

E perché tu no? starete pensando voi che ragionate in termini di utensili per il fai-da-te. Ebbene non lo so esattamente. Quando sono venuto qui in Svezia, sapevo di questa cosa dei praktik e sinceramente ci contavo moltissimo. Ma é perché ragionavo con mentalitá italiana: cioé, in Italia se uno si presenta in un´azienda offrendosi di lavorare gratis, l´imprenditore non ci pensa due volte. A costo di licenziare un padre di famiglia con 35 anni di anzianitá, o piú semplicemente un co-co-pro da 600 euro al mese. Il praktikant, mi aspettavo, verrebbe preso all´istante anche a costo di fargli fare il lecca-francobolli, o l´addetto fotocopie. In Svezia no. Se un imprenditore si prende in carico l´onere di avere nell´organico un praktikant, anche se per soli 3 mesi, vuole garantirgli delle mansioni da svolgere il che é impossibile perché il Svezia, da quello che ho capito io, é tutto organizzato, anche nell´attribuzione delle mansioni da svolgere. Eppoi ci si aspetta che chiunque in azienda (negli uffici) abbia la propria scrivania, il proprio pc, eccetera. 

Peró c´é di bello che se mia moglie comincia a lavorare, finalmente, ci guadagno pure io. Non intendo in termini economici, ma familiari. Sono stato infatti appena promosso e sono salito di un livello nella gerarchia familiare fino al livello hemmafru, cioé casalinga. Il che fa pure molto swedish style
L´altro ieri ho cominciato a prendere confidenza con la lavatrice e l´asciugatrice (necessaria in Svezia) con risultati catastrofici, ma impareró. Per quanto riguarda la cucina devo solo riprendere il lustro di un tempo che fu, quando mi dedicavo a sperimentare sempre nuove ricette ed ero gastronomicamente autosufficiente. Una cosa invece che non impareró mai sono i fotomontaggi, ma provateci voi con paint

2 commenti:

  1. In Svezia per le donne è più facile integrarsi. Tua moglie poi non è italiana e questo fa la differenza. Vedrai che lei troverà lavoro presto.

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  2. come sta andando? com'è il morale? dai non mollare!

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